LE STRABILIANTI IMPRESE DI FANTOMIUS -LADRO GENTILUOMO-
TESORO DI FRANCIS DRAKE
TOP. 3139, 26 Gennaio 2016
Gervasio


New Alabion-Drake Borough (odierna Paperopoli) 1585 Sir Francis Drake ritorna con il suo galeone nell'area per vendicarsi del Duca Richard Quackett conosciuto con il soprannome di Duca Pazzo il quale tempo prima gli aveva rubato parte del tesoro che il corsaro doveva portare alla Regina Elisabetta I. Nel suo castello il Duca Pazzo viene avvertito dell'incombente minaccia dal suo amico il Conte di Malasorte.
La scena si sposta nella Paperopoli del 1922 a Villa Rosa dove Lord Quacket e Dolly Duck ricevono la visita di Jasmine un'indossatrice che dichiara di essere stata rapita e derubata dei diamanti facenti parte di un abito del famoso commerciante Van Quack.
Lord Quackett avverte il commissario Pinko e durante l'interrogatorio della modella questa dichiara che nella stanza in cui fu rinchiusa c'era lo stesso quadro che vede ora nel salotto di Villa Rosa con l'immagine del Duca Richard Quackett avo appunto di Lord Quackett.
Lord Quackett spiega quindi a Pinko che lo stesso quadro è presente anche nella dimora dell' oramai spiantato Conte di Malasorte il cui avo fu un amico del Duca Pazzo.
Il gruppo si reca quindi presso la dimora del Conte di Malasorte dove la modella ricorda infatti di essere stata portata in una specie di maniero e riconosce la stanza dove fu tenuta prigioniera. Pinko sembra quindi convinto che il conte, oramai in miseria, sia il colpevole del furto dei diamanti e del relativo rapimento della modella e decide di portalo in centrale per gli interrogatori.
Ma Lord Quackett non è affatto convinto che la residenza del Conte di Malasorte sia il luogo in cui è stata portata la modella. Pensando infatti alle distanze percorse gli sembra molto più plausibile che il maniero e la stanza di cui sembra ricordare Jasmine siano relativi al castello del suo avo Richard Quackett conosciuto come il Duca Pazzo.
Fantomius e Dolly Paprika si recano quindi la notte stessa al castello del Duca Pazzo dove dietro un passaggio segreto scoprono la ricostruzione di una stanza come quella presente nella dimora del Conte di Malasorte e che quindi il vero rapitore ha cercato di far ricadere la colpa sullo sprovveduto conte.
In un vecchio diario i due leggono quindi la storia che collega il Duca Pazzo con Sir Francis Drake: Il corsaro dopo aver accumulato un sostanzioso tesoro tornato in patria fu nominato cavaliere dalla regina Elisabetta I, ma scoprì anche che parte del tesoro caricato nella stiva era scomparso! Il Corsaro si rese subito conto che l'autore del furto poteva solo essere lo stravagante e spiantato Duca Richard Quackett e decise di tornare a New Albion-Drake Borough (Paperopoli) per riprendersi il bottino.
Nel frattempo il Duca Pazzo avvertito dal suo amico il Conte di Malasorte fugge dal castello per rifugiarsi probabilmente in un'altro dei suoi manieri non conosciuti da Francis Drake.
Letto il diario Fantomius intuisce che il suo avo prima di fuggire ha probabilmente dato il resto del tesoro al Conte di Malasorte e che quindi il tesoro è potrebbe essere ancora presso la sua dimora all'insputa del odierno conte quasi ridotto in miseria.
I due ladri ritornano quindi nella dimora del Conte di Malasorte dove analizzando il quadro del Duca Pazzo notano nel retro la scritta latina ART EST CELARE ARTEM cioè l'arte consiste nel celare l'arte. Osservando quindi attentamente il quadro Fantomius nota che il castello rappresentato dietro il Duca Pazzo non sembra essere il suo solito maniro ma piuttosto un altro castello di sua costruzione presente nell'area di Paperopoli conosciuto con il nome di Castello delle Tre Torri e che quindi il tesoro si trova nascosco in questo altro sinistro maniero.
In quel momento ecco fare irruzione nella stanza pistola in pugno il vero ladro tale Howard Drake erede di Sir Francis Drake che venuto a conoscenza da un documento del tesoro scomparso ha deciso di architettare tutta la messinscena per scoprire dove si nascondeva il tesoro e far ricadere la colpa sia sull'erede del Conte di Malasorte sia, lasciando la modella di fronte a Villa Rosa, su Lord Quackett erede del Duca Pazzo .
Il ladro fugge quindi per recarsi al Castello delle Tre Torri, ma Fantomius invece di seguirlo spiega alla sua sconcertata compagna che il tesoro si trova ancora presso la dimora del Conte di Malsorte e lo stesso quadro che è su tela d'oro ne fa parte. I due ladri avvertono quindi il commissario Pinko che recatosi al Castello delle Tre Torri sperando di trovarvi anche Fantomius arresta invece lo sprovveduto Howard Drake.
Ultimo colpo di scena finale, in un laboratorio secreto nei sotterranei del castello ecco comparire il maniacale Guradiano Supremo che si scopre essere Cartesio Pitagorico fratello gemello di Copernico. La sua presenza nel laboratorio del castello fa presumere che Cartesio fu in qualche modo amico o alievo di Spokius Spektrus proprietario del castello verso la metà del 1800 ed anche lui stravagante inventore.

COMMENTO

Questa quattordicesima puntata della saga dedicata al ladro gentiluomo ci offre interessanti riferimenti filologici a vicende personaggi e luoghi della Paperopoli storica citati in avventure di Barks, Don Rosa e Guido Martina.
La trama generale della storia anche se di per se potenzialmente intrigante risente putroppo della limitatezza della pagine a disposizione e in alcuni passaggi le sequenze vengono per forza di cose velocizzate e semplificate. Interessante il riferimento che il bravo Gervasio fa ad una puntata di Arsène Lupin, "La dimora misteriosa" dove appunto l'autore Maurice Leblanc fa compiere un furto simile di un vestito con diamanti e per sviare le indagini il ladro ricostruisce un ambiente simile a quello in cui vive la persona su cui cerca di far ricadere i sospetti.
Interessante anche la citazione latina ART EST CELARE ARTEM in perfetto stile Martiniano. I disegni sono sempre ben realizzati soprattutto quelli relativi ai "flash back" del Duca Pazzo, Francis Drake la Regina Elisabetta I che ci riportano alle origini della storia di quell'area della costa ovest del nord America dove in seguito sorgerà la città di Paperopoli.


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