LE STRABILIANTI IMPRESE DI FANTOMIUS -LADRO GENTILUOMO-
LA MALEDIZIONE DEL FARAONE
TOP. 3036, 04 Febbraio 2014
Gervasio


Egitto 1922, Il celebre archeologo Howard Paper ed il suo finanziatore Lord Papervon scoprono la splendida e ricca tomba del faraone Tutanquackmon su cui però sembra gravare una terribile maledizione. Alcuni mesi dopo i preziosissimi manufatti d'oro della tomba vengono esposti al museo di Paperopoli.
Lord Quackett alias Fantomius venuto a sapere della mostra organizza insieme alla sua compagna Dolly Duck alias Dolly Paprika ed al loro complice inventore Copernico Pitagorico un audace furto ai preziosi manufatti. Per prendere visione della sala nel museo ed avere maggiori informazioni della famosa maledizione i tre ladri si recano quindi nel luogo dell'esposizione.
Nel museo fanno la conoscenza con i due scopritori della tomba tra cui l'archeologo Howard Paper che è stato anche compagno di studi di Copernico. Questi raccontano ai tre visitatori di come la mummia del faraone stia visitando durante le notti i vari partecipanti alla spedizione spaventandoli a morte. In quel mentre ecco comparire l'immancabile commissario Pinko a cui è stata affidata la sorveglianza del tesoro.
Durante la visita Dolly Duck nota uno stupendo vaso d'oro che però, l'archeologo Howard Paper visibilmente imbarazzato nega che provenga dalla tomba di Tutanquackmon. Infatti lo stesso commissario Pinko dichiara che il vaso è stato recuperato dalla polizia tra la refurtiva di un ladro.
Tornati a Villa Rosa i tre ladri, insospettiti dallo strano comportamento dell'archeologo, scoprono dalle foto sul giornale relative agli scavi della tomba che in realtà il vaso venne trovato insieme al tesoro del faraone e che quindi tale manufatto doveva essere di qualche interesse per Howard Paper. Lord Quackett nei panni di Fantomius decide quindi di recarsi al museo la notte stessa.
Quella notte mentre Pinko ed uno dei guardiani del museo sorveglaino il tesoro, ecco improvvisamente mancare la luce e con sinistri rumori ed urla compare nella sala del faraone una terrificante mummia che avanza verso il terrorizzato guardiano. Ma dopo che questo si è dato alla fuga la mummia si dirige tranquillamente verso il vaso d'oro cercando qualcosa la suo interno.
Ma Fantomius presente nel salone ha già trovato il misterioso contenuto del vaso che consiste in una pergamena di papiro con le indicazioni per trovare un tesoro molto più prezioso dell'oro. In quel momento giunge anche Pinko smascherando la finta mummia che altri non è che lo stesso Howard Paper il quale confessa di aver nascosto durante gli scavi il papiro nel vaso ma che poi questo sparì rubato probabilmente da qualche mebro della spedizione. Per questo, sfruttando la leggenda della maledizione e travestitosi da mummia ha cercato di recuperarlo entrando nelle case e spaventando i partecipanti alla spedizione.
Dopo la confessione Pinko vorrebbe arrestare sia Howard Paper che naturalmente Fantomius che però riesce agilmente a saltare dalla finestra e fuggendo poi a bordo del Sidecar guidato dalla sua complice Dolly Paprika. Una volta a Villa Rosa Copernico traduce la pergamena e scopre che questa indica una miniera di argento metallo che a quel tempo in Egitto era più raro dell'oro. Lord Quackett tutto sommato soddisfatto già pregusta l'idea di recarsi magari in Egitto alla scoperta di tale miniera.

COMMENTO

In questa sesta avventura delle strabilianti imprese di Fantomius Marco Gervasio ci propone magistralmente disegnata un’accattivante storia, che pur nella sua brevità, risulta ben strutturata e con una narrativa piacevole e lineare. Inoltre in poche sequenze l'abile sceneggiatore ed artista riesce ad evidenziare sia nei dialoghi che nelle espressioni facciali le caratteristiche peculiari di attenti osservatori e di abili investigatori tipiche dei due ladri paperopolesi e del loro complice inventore.
Nella storia il preciso e meticoloso Gervasio oltre che alle splendide rappresentazioni della cultura materaile di quel periodo, ci offre una serie di interessanti riferimenti filologici tra cui una notizia sul giornale di Paperopoli (The Duckburg Times) riguardante Paperon de Paperoni, sempre sulla stessa pagina del giornale si intravede un trafiletto che è da preludio alla successiva avventura di Fantomius (L'OTTAVA MERAVIGLIA DEL MONDO!), nel salone di Villa Rosa si vede un quadretto con l'immagine dei genitori di Lord Quackett con sullo sfondo la torre Eiffel, in un altro quadretto si intravede Lord Quackett pilota di un biplano della Prima Guerra Mondiale, ed in due vignette appare in lontananza il deposito di Paperone.


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