PAPERINIK E IL CASTELLO DEI SEGRETI
TOP. 2996, 30 Aprile 2013
Panaro, Zanchi


Paperone in visita presso i nipoti chiede a Paperino di intercedere verso Paperinik perche` questo lasci svolgere la festa di fidanzamento della figlia di un suo amico miliardario presso il Castello delle Tre Torri appartenuto al misterioso Spokius Spektrus.
Paperino si reca quindi nel castello per assicurasi che nessuno possa scoprire il rifugio secondario di Paperinik, realizzato nel maniero dopo che questo venne restaurato dal comune.
La festa di fidanzamento al castello sembra svolgersi senza problemi tra la gioia degli invitati intrattenuti anche da alcuni brani musicali suonati dallo stesso fidanzato Mitch ed il suo amico musicista Neil.
Ma la mattina dopo accade un fatto inquietante, lo zio Paperone sembra essere stato ipnotizzato durante la notte ed ora si comporta come un passerotto.
Un biglietto firmato "l'ipnotizzatore del castello" chiede infatti un riscatto di dieci milioni di dollari per far ritornare normale Paperone.
Paperino decide quindi vestire i panni del papero mascherato in modo da svolgere le dovute indagini costringendo tutti i presenti alla festa come potenzialmente sospettabili a non lasciare il castello.
Paperinik cercando di capire come qualcuno possa essere entrato nella stanza di Paperone, scopre i vari passaggi segreti del castello, ed in uno di questi ritrova un vecchio baule appartenuto a Spokius Spektrus pieno di speciali specchi dotati di uno strano marchingeno che comandato a distanza crea un raggio ipnotico.
Dopo ulteriori indagini e ragionamenti Paperinik scopre che il colpevole è Neil l'amico musicista del fidanzato della festeggiata.
Questo confessa di essere venuto a conoscenza dei trucchi realizzati da Spokius Spektrus dal diario di un suo avo amico delle stravagante inventore proprietario del castello e di aver deciso di utilizzare uno degli specchi ipnotici per estorcere denaro al riccastro.
Dopo aver portato Paperinik nel laboratorio segreto di Spokius Spektrus il criminale musicista libera Paperone dal flusso ipnotico, cercando poi di darsi alla fuga. Viene però prontamente fermato sia da Paperinik che dallo stesso Mitch.

COMMENTO

Ottima l'idea di Carlo Panaro di ambientare la storia nel famoso Castello delle Tre Torri collegandosi filologicamente ad una storica avventura di Paperinik del 1972 quella appunto di PAPERINIK E IL CASTELLO DELLE TRE TORRI di Guido Martina e Massimo De Vita.
Interessante e ben congeniata la trama ed i suggestivi scorci degli interni del castello, con i vari passaggi segreti, botole e misteriosi marchingegni.
Strano anche il ruolo di Paperinik che in questa avventura viene mostrato nell' inusuale veste di investigatore. Belli i disegni di Stefano Zanchi che riproducono il castello, se pur restaurato, in linea con quello, ancora rudere, rappresentato da De Vita nella prima storia, nonchè ben riprodotte le atmosfere tenebrose dei vari meandri del maniero tra cui il rifugio secondario di Paperinik ed il laboratorio di Spokius Spektrus.


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