LE STRABILIANTI IMPRESE DI FANTOMIUS -LADRO GENTILUOMO-
BRUTFAGOR
TOP. 2975, 04 Dicembre 2012
Gervasio


Anno 1920, Lord John Lamont Quackett alias Fantomius mentre si trova a Parigi insieme alla sua compagna Dolly Duck alias Dolly Paprika, fingendosi come sempre inetto e pasticcione si cimenta in una disastrosa partita a tennis nell'aristocratico tennis club la raquette d'or.
Mentre visitano il mercatino di Montmartre i due paperi vengono a conoscenza che la statua della divitità egizia di Brutfagor esposta al museo del Louvre nasconde un favoloso tesoro protetto però dal misterioso ed inquietante fantasma della stessa divinità.
Decisi a svelare il mistero i due ladri paperopolesi si recano quindi presso il negozio dell'antiquario Borel situato proprio di fianco al Louvre. Anche l'antiquario infatti dichiara di aver visto una notte il fantasma attraverso le grandi finestre del museo.
Mentre sono nel negozio entra in scena il celebre investigatore belga Hercule Paperot anche lui a Parigi per investigare e cercare di scoprire il mistero del fantasma di Brutfagor.
Tralatro Paperot sembra conoscere di fama anche Fantomius ladro gentiluomo di Paperopoli e si mostra interessato prima o poi a partecipare alla sua cattura.
La notte stessa Fantomius e la sua compagna complice si lasciano chiudere nel museo ed iniziano le loro indagini su Brutfagor.
Mentre esaminano la statua ecco comparire il sinistro fantasma che però con grande agilità e velocità si dilegua riuscendo misteriosamente a scomparire in prossimità di un sarcofago.
Esaminato con cura il sarcofago Fantomius e Dolly Paprika scoprono un passaggio segreto che conduce nei sotterranei del museo, ed un varco in un muro che conduce nel magazzino dello stesso negozio di antiquariato visitato durante il giorno.
La notte successiva i due ladri paperopolesi si appostano quindi nelle vicinaze del negozio scoprendo, come era intuibile, che il misterioso fantasma di Brutfagor altri non è che lo stesso antiquario Borel. Mentre i due paperi seguono il "fantasma" all'interno del Louvre ecco intervenire l'investigatore Paperot, anche lui giunto con logica deduzione alle stesse conclusioni, che insegue e procede all'arresto del falso fantasma.
Con grande stupore di tutti si scopre però che nel frattempo la maschera in bronzo della statua di Brutfagor è stata sottratta da Fantomius (lasciando come suvenir la sua maschera blù ed il solito biglietto da visita) essendo questa in realtà fatta d'oro solo ricoperta di bronzo.
Sul dirigibile in volo verso l'America mentre Lord Quackett spiega alla sua compagna che la maschera pesava troppo per essere di bronzo...ecco comparire l'investigatore Paperot diretto anche lui Paperopoli con il non facile obbiettivo di catturare Fantomius!

COMMENTO

In questa quarta storia dedicata alle imprese di Fantomius Gervasio rende omaggio alla celebre serie televisiva francese degli anni 60 trasmessa anche in Italia con il titolo Belfagor -Il fantasma del Louvre in cui alcuni crimini sembrano essere collegati con una misteriosa figura che veste i panni della divinità egizia Belfagor e che si aggira di notte tra le sale del museo parigino. Altro interessante riferimento presente in questa puntata è quello dell'ispettore belga Hercule Paperot chiaro riferimento al celebre investigatore Hercule Poirot nato dalla fantasia della giornalista e scrittrice Agatha Christie. Come è oramai nel suo stile il bravo artista e sceneggiatore romano ci offre dei personaggi ben caratterizzati anche sotto il profilo emotivo oltre una serie di splendide rappresentazioni d'epoca di Parigi e del museo del Louvre.
Interessante il quadretto nel negogio di antiquariato dove si intravede un misterioso papero mascherato, possibile riferimento ad un altro "fantasma" simile a quello che si agira nella cattedrale di Notre Duck ma in questo caso per analogia forse collegato alla cattedrale parigina di Notre Dame.


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